Termine assai curioso ed intriso di significato, l’educazione cosmica è una delle basi educative del metodo montessoriano. Il termine deriva dal greco, dove kosmos sigifica “ordine, armonia nell’universo”, inteso come l’educazione che pone al centro il mondo e tutto il circonstanziato. Per Maria e Mario Montessori, il mondo e l’universo sono disciplinati da un grande ordine, nel quale ogni elemento ricopre una determinata funzione cosmica.
Per comprendere l’ordine cosmico, non si deve partire e concentrarsi sui dettagli, ma dalla visione globale che permette di scoprire l’intero panorama, nel quale emerge la visione unitaria nel quale tutti gli elementi sono interconnessi tra di loro. Esiste, secondo la dottrina Montessori, un piano generale regolatore dell’intero universo sia per le cose animate sia per le inanimate. In questo piano ogni agente, minuscolo o grande, ricopre funzioni ed incarichi specifici. L’ordine cosmico prevede che tutti gli elementi collaborino affinché l’ordine sia rispettato, per la creazione di una perfetta organizzazione e divisione dei compiti.
L’educazione cosmica ha lo scopo di insegnare ai bambini tutto questo: comprendere il funzionamento dell’universo, caratterizzato dalle relazioni interpersonali e collaborative e comprendere quale compito cosmico il bambino ricopre nel mondo.
Un esempio concreto di questa filosofia è rappresentato dal mondo delle piante e dei vegetali. In primis, le piante soddisfano il loro bisogno primario di alimentazione tramite il sole e l’acqua. Dopo essersi sfamate, esse producono a loro volta nutrimento, quale ossigeno per la Terra, in modo tale che sul pianeta possa esistere la vita.
L’articolo qui riportato, intitolato “The “Cosmic” Task of the Youngest Children – Direct, Anticipate or Respect? Experiences Working with Small Children”, scritto in lingua Inglese da Grazia Honegger Fresco; esprime il resoconto di studi durati sessant’anni basati sull’osservazione comportamentale di svariate tipologie di bambini, alcune delle quali svolte dall’autrice presso l’associazione “Percorsi per Crescere” di Varese. Fine ultimo del lungo studio è quello di rendere i bambini i futuri agenti responsabili del benessere del pianeta.
Consigliamo quindi di armarvi di pazienza e leggere questo interessante articolo di approfondimento.
Buona lettura!