Conosciamo Andrea Valente, ospite alla Mostra del Libro domenica 9 ottobre, con la sua biografia semiseria, aggiornata a non sappiamo quando…
Andrea vive e vegeta tra i colli dell’Oltrepò Pavese, dove disegna pecore – per lo più nere – e scrive storie strampalate. A volte, per variare un po’, fa disegni strampalati e scrive storie di pecore – per lo più nere – ma a pensarci bene non è che cambi poi molto…
Per tenersi sveglio colleziona caffettiere, ed anche cravatte di topolino, solo che alla fine di caffettiera ne usa soltanto una e di cravatte nessuna. E quando ha gente a cena si inventa qualche risotto col suo bel tegame di rame stagnato.
Il suo primo disegno di successo è stato la caricatura del professore di filosofia, che lo ha subito promosso, pur di toglierselo dai piedi. Il suo romanzo che resterà nella storia narra dell’avventurosa invenzione del gelato al pistacchio, solo che deve ancora cominciare a scriverlo.
La sua parola preferita è chissà, anche se non è chiaro il perché.
Andrea incontra volentieri i ragazzi, per parlare di pecore – per lo più nere – e di qualsiasi altra cosa, purché sia almeno un po’ strampalata.
Se vuoi scrivergli ha una e-mail tutta sua e dovrai ricordarti di dargli del tu!